WSOP 2025, i risultati italiani della seconda settimana: Dario Alioto sfiora il colpaccio, Kanit si accende!
Ci siamo ormai messi alle spalle la seconda settimana delle WSOP 2025, con i giocatori italiani che sono riusciti a mettere a segno una nuova serie di risultati di tutto rispetto. Purtroppo, non siamo ancora riusciti a celebrare la conquista di un braccialetto. La speranza di eguagliare il risultato di un anno fa, quando Dario Sammartino e Paolo Boi ci fecero esultare per i loro trionfi, rimane sempre viva. Durante la settimana che si è appena conclusa, abbiamo avuto la possibilità di fare il tifo fino alla fine per Dario Alioto, il quale è andato molto vicino a centrare la grande impresa.
Quello disputato dal player nativo di Palermo è il secondo tavolo finale giocato da un italiano alle WSOP 2025. Abbiamo infatti assistito, alla fine della prima settimana di questa edizione delle World Series of Poker, all'ottavo posto centrato da Youness Barakat nel torneo High Roller da 25.000 dollari di buy-in. In un certo senso possiamo dire che i colori italiani stanno ronzando intorno al grande obiettivo, a un sogno che porterebbe il fortunato protagonista a entrare nell'Olimpo del grande poker.
Andiamo allora a vedere quali sono stati i migliori risultati ottenuti dai giocatori italiani, durante la seconda settimana delle WSOP 2025. Ci sono nomi importanti e anche cifre di un certo livello...
WSOP 2025, il sogno svanito di Dario Alioto
Partiamo da quello che - senza troppi giri di parole - è il risultato più importante fin qui ottenuto da un giocatore italiano alle WSOP 2025. Stiamo ovviamente parlando del piazzamento di Dario Alioto al torneo Dealers' Choice. Il player palermitano, al termine di un cammino a dir poco fantastico, si è issato fino alla late stage del tavolo finale. Tuttavia, una mano di Big O - ovvero una delle 21 varianti previste da questo evento - contro Philip Sternheimer lo costringe a capitolare al quarto posto. Un risultato che ha consentito al giocatore azzurro di intascarsi poco meno di 107.000 dollari. Resta comunque l'ottimo torneo condotto dal siciliano.
Proseguiamo con la folle settimana vissuta da Dario Alioto, in quanto un paio di giorni dopo il suo grande cammino al torneo Dealers' Choice ha piazzato una seconda bandierina. L'evento in questione è il #24, ovvero il Pot-Limit Omaha Double Board Bomb Pot da 1.500 dollari di buy-in. In questo caso il giocatore siciliano si è fermato in 80a posizione, che gli ha consentito di ottenere un premio da 3.637 dollari. Nello stesso torneo abbiamo visto anche il piazzamento ITM per Alessandro De Michele: Wodimello è andato un po' più avanti rispetto al suo connazionale, arrivando al 75° posto per 3.900 dollari di moneta.
E come si dice in questi casi, "non c'è 2 senza 3". Infatti Dario Alioto si è reso protagonista di una terza bandierina in queste World Series of Poker 2025. Il torneo in questione è il No Limit 2-7 Lowball Draw Championship da 10.000 dollari di buy-in. Un appuntamento al quale ha preso parte anche un altro nostro illustre portacolori, ovvero Dario Sammartino. Ma se quest'ultimo non è riuscito a ottenere un piazzamento "in the money", il siciliano è andato molto avanti. Finchè non è apparso davanti a lui la figura di Daniel Negreanu. Il player canadese è riuscito a eliminare il giocatore italiano, al termine di una mano in cui ha centrato il nuts. Per Alioto arriva dunque un altro piazzamento intermedio, un 22° posto che gli vale un premio da 20.528 dollari.
Mustapha Kanit sugli scudi, ma niente braccialetto
Tra i giocatori italiani che si sono riusciti a mettere in mostra maggiormente in questa seconda settimana dedicata alle WSOP 2025, non possiamo non parlare di Mustapha Kanit. Il giocatore nativo di Alessandria è stato protagonista in una serie di tornei abbastanza corposa. Tuttavia, per lui non è arrivata la gioia di un braccialetto, che sarebbe il primo in carriera da ottenere in quel di Las Vegas.
Il primo lampo da parte di Mustapha Kanit in questa edizione delle World Series of Poker riguarda l'evento #22, ovvero il torneo High Roller 6-Handed da 25.000 dollari di buy-in. In questo appuntamento, che ha visto schierare ben 336 giocatori, il player piemontese è andato molto deep, fino ad andare molto vicino al tavolo finale. Tuttavia, sul più bello Mustacchione ha perso un brutto colpo contro Chris Moorman. Un set over set beffardo, che condanna il giocatore italiano all'uscita di scena in ottava posizione. Arriva così un premio comunque cospicuo di oltre 142.500 dollari.
Poi Mustapha Kanit si è piazzato ai nastri di partenza di altri due tornei di un certo livello. Il primo è stato l'High Roller da 50.000 dollari di buy-in, uno dei più ricchi di tutto lo schedule delle World Series of Poker 2025. Tuttavia, una mano poco fortunata contro Andrew Lichtenberger lo vede uscire di scena poco prima del tavolo finale e della zona premi. Il più classico dei coin flip - un Asso-Nove contro una coppia di Sei - lo vede perdere tutto. Poco dopo Kanit si è accomodato al torneo in modalità Freezeout da 3.000 dollari di buy-in. Tuttavia, anche in questo caso non è arrivata la deep run tanto sperata, visto che il player nativo di Alessandria è stato eliminato poco prima della fine del Day 1.
WSOP 2025, pioggia di premiati al The Colossus
Uno dei tornei più pazzi di questi primi giorni dello schedule delle World Series of Poker 2025 è senza dubbio il The Colossus. L'evento, particolarmente gradito ai giocatori più "occasionali" per via di un buy-in da appena 500 euro, ha visto una lunga serie di giocatori italiani schierati. Tuttavia, ognuno di loro è stato eliminato ben prima delle fasi finali di questo appuntamento. Il nostro miglior giocatore è stato Alexandre Barbaranelli, il quale si è fermato in 282esima posizione per un premio da 3.380 dollari. Dietro di lui, nella classifica 'made in Italy', troviamo Mauro Francolini, 496° per 2.070 dollari e Carmelo Vasta, 937° per 1.320 dollari. Piazzamento ITM anche per diversi altri players di casa nostra, tra i quali spiccano Marco Di Persio, Vito Barone, Pasquale Vinci, Leonardo Sabatino, Moreno Zitti, Paolo Brumat e Michele Migliore.
Nella stessa serata in cui Dario Alioto ha effettuato la sua deep run al Dealers' Choice, altri due giocatori italiani, particolarmente a proprio agio in questa prima parte delle WSOP 2025, hanno piazzato un'altra bandierina. Stiamo parlando di Max Pescatori e di Sergio Benso, i quali erano impegnati entrambi nell'evento #21. Stiamo parlando del torneo Pot Limit Omaha Hi/Lo 8 or Better da 1.500 dollari di buy-in. Il Pirata si è dovuto fermare al 95° posto per un premio da 3.346 dollari, mentre il suo connazionale si è spinto un po' più in là. Niente tavolo finale purtroppo, ma comunque una 28esima piazza su 1.176 iscritti, che è valsa una moneta da 8.101 dollari.
Proprio Sergio Benso è stato capace di un effettuare una vera e propria deep run in un altro torneo a lui molto caro. Stiamo parlando dell'evento Big O da 1.500 dollari di buy-in, ovvero il #27 dello schedule delle WSOP 2025. In questo caso il player italiano è andato molto avanti, fino a sfiorare il tavolo finale. Tuttavia, la sua corsa si è fermata al cospetto di Nicolas Milgrom, il quale ne ha provocato l'uscita di scena al 14° posto. Per il buon Sergio arriva dunque un premio da poco più di 15.000 dollari.
Da segnalare anche il 137° posto ottenuto da Mario Colavita nel torneo #19 dello schedule. Si tratta di un evento No Limit Hold'em da 2.500 dollari di buy-in. Il giocatore romano si è dovuto arrendere poco dopo lo scoppio della bolla, portando comunque a casa un premio da 5.271 dollari che non è affatto male.
