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PokerGo Tour a Venezia: il grande ritorno in Italia con Phil Ivey sugli scudi!

PokerGo Tour a Venezia: il grande ritorno in Italia con Phil Ivey sugli scudi!

Il californiano sfiora il titolo, Santi Jiang lo beffa, vediamo tutti i giocatori ITM

Si è concluso uno degli appuntamenti più attesi, in particolare per la community italiana del grande poker internazionale. Stiamo parlando della tappa del PokerGo Tour che ha trovato il suo svolgimento presso il Casinò di Venezia. Tra i tavoli del casinò Ca’ Vendramin, praticamente a pochi metri dalle acque della Laguna, alcuni tra i più grandi giocatori in circolazione si sono ritrovati per portare in Italia questa grande kermesse, divenuta all’improvviso itinerante.

Dopo aver iniziato a spopolare tra le mura degli Studios di PokerGo a Las Vegas, questo circuito ha deciso di sbarcare a Venezia. Il tutto per la grande soddisfazione dei gestori della room del casinò lagunare, che ormai da troppo tempo non vedevano lo sbarco di grandi campioni e di grandi brand pronti a organizzare e a giocare i loro eventi di punta. E come ci si poteva facilmente aspettare, non si è fatto attendere lo spettacolo tra i tavoli e nelle varie discipline.

Soprattutto grazie alla presenza di alcune grandi stelle del poker mondiale, le quali hanno deciso di prendere parte a questo evento per una serie di ottime motivazioni. In primis perchè ci sono dei punti da portare a casa per la conquista del titolo di Player of the Year del PokerGo Tour. Poi c’è da tenere in considerazione la bellezza della location, con Venezia che porta sempre il suo fascino. E poi c’era la grande possibilità di fare un po’ di “palestra” in vista del grande appuntamento delle World Series of Poker, che sono appena iniziate.

Andiamo allora a vedere come sono andate le cose nei tornei disputati in quel di Venezia.

PokerGo Tour a Venezia, i primi appuntamenti

Lauri Varonen
Lauri Varonen

Il primo appuntamento è stato un torneo disputato in modalità Pot Limit Omaha, con un buy-in da 25.500 dollari. A questo torneo hanno preso parte appena 11 giocatori, tanto che solo i protagonisti del duello finale sono riusciti a piazzare la prima bandierina in quel di Venezia. Il successo finale è andato al finlandese Lauri Varonen, ma la scena se l’è presa tutta Tony G. Il player lituano, il cui nome di battesimo è Antanas Guoga, è arrivato fino al secondo posto sfoderando tutto il proprio carisma al tavolo.

Andiamo dunque a vedere il payout dell’evento #1:

  • 1 Lauri Varonen $ 201.856
  • 2 Antanas Guoga $ 86.510

Veniamo ora all’evento #2, ovvero il torneo in modalità No Limit Hold’em con un buy-in di 10.200 dollari. In questo caso il campo dei partecipanti si è allargato un po’ di più, visto che a prendervi parte sono stati 18 giocatori. In questo caso il payout ha consentito ai primi tre giocatori di piazzare una bandierina, con il titolo che per poco non andava a finire ancora una volta in Finlandia. A vincere, invece, è stato Teun Mulder, il fortissimo regular belga che ha avuto la meglio su un altro scandinavo, Samuli Sipila. Terzo posto, infine, per il player di Hong Kong Danny Tang. Al vincitore è andata una prima moneta da poco meno di 102.000 dollari.

Anche in questo caso andiamo a vedere il payout del torneo:

  • 1 Teun Mulder $ 101.864
  • 2 Samuli Sipila $ 56.710
  • 3 Danny Tang $ 30.174

Phil Ivey sbarca a Venezia per il PokerGo Tour

Ma come abbiamo spiegato la tappa del PokerGo Tour 2022 di Venezia è stata quella in cui non si sono fatti attendere i grandi campioni, ovvero alcuni tra i giocatori più celebrati nella storia recente del grande poker. Come nel caso di Phil Ivey, il quale per la prima volta ha fatto il suo approdo presso un casinò italiano per giocare un grande evento come quello targato PokerGo.

E il suo primo segnale è arrivato nell’evento #3, in cui ha sfiorato la grande possibilità di andare a premio. Eppure, nel torneo giocato in modalità Short Deck da 10.200 dollari, il campione meglio noto come “No Home Jerome” si è dovuto accontentare del terzo posto. E trattandosi di un torneo con appena 18 iscritti, anche in questo caso sono andati a premio i primi due classifica. Stiamo parlando del grande Paul Phua, arrivato anch’egli a Venezia per fare grandi cose, e soprattutto di Santi Jiang.

Vediamo come i due giocatori si sono divisi il premio in heads up:

  • 1 Santi Jiang $ 95.391
  • 2 Paul Phua $ 40.928

Insieme a Phil Ivey era presente a Venezia anche un altro grande campione come Patrik Antonius. L’ex tennista scandinavo si era schierato già ai nastri di partenza del secondo evento, ma anche per lui non c’è stato niente da fare. Ma veniamo a quello che alla fine dei conti è stato il grande protagonista della tappa veneziana del PokerGo Tour, ovvero Santi Jiang. Il player, come ha dimostrato anche a Venezia, è un grande amante dello Short Deck ha ma cercato di fare doppietta con l’evento #4.

In questo caso, però, si è dovuto piegare al cospetto di Wayne Heung, che è riuscito a ottenere un grande risultato arrivando primo. Nel torneo in modalità No Limit Hold’em da 15.300 dollari, Heung si è dimostrato più bravo di tutti, in particolare di Jiang che è arrivato in heads up. Bandierina anche per Patrik Antonius che si è fermato al quarto posto.

Andiamo a vedere il payout anche in questo evento:

  • 1 Wayne Heung $ 172.270
  • 2 Santi Jiang $ 107.000
  • 3 Derk van Luijk $ 60.455
  • 4 Patrik Antonius $ 37.771

PokerGo Tour 2022 Venezia, Joentausta chiude col sorriso

Chiudiamo la nostra carrellata con il quinto e ultimo torneo dell’edizione del PokerGo Tour che si è svolto in quel di Venezia. L’evento #5 è un torneo in modalità Pot Limit Omaha da 15.300 dollari di buy-in. E in questo caso c’è stata una doppietta finlandese, visto che Aki Joentausta è stato l’ultimo vincitore di un torneo disputato in questa lunga settimana sulla Laguna.

Il giocatore finnico è riuscito a portare a casa 110.210 dollari dopo aver superato in heads up il suo connazionale Samuli Sipila, che dunque insieme a Jiang è stato l’unico ad aver portato a casa due piazzamenti ITM in quel di Venezia. In questo evento, per chiudere, si sono iscritti appena 13 giocatori, forse tutti ormai con la testa al viaggio verso Las Vegas per la disputa delle World Series of Poker.

Andiamo dunque a vedere il payout dell’evento #5 della tappa italiana del PokerGo Tour:

  • 1 Aku Joentausta $ 110.210
  • 2 Samuli Sipila $ 47.080

La soddisfazione di Christian Scalzi

Christian Scalzi
Christian Scalzi

A dare ulteriore lustro a questa manifestazione è stata la scelta, da parte degli organizzatori, di affidare la direzione della kermesse a Christian Scalzi. Il noto e bravissimo Tournament Director ha rilasciato ai microfoni di PokerListings Italia dichiarazioni ricche di entusiasmo e soddisfazione per la presenza di grandi campioni a Venezia: “Vorrei ringraziare per l’opportunità, è stata la prima occasione in Italia per questi tornei high roller e penso che sia stata la prima volta in cui un giocatore come Phil Ivey abbia giocato in un casinò italiano. Una bella esperienza per cercare di proporre un certo tipo di festival e di tornei nel panorama italiano”.

La speranza è che le parole del buon Christian possano trasformarsi in qualcosa di concreto.

L’emozione di Antonio Failla

Antonio Failla
Antonio Failla

Abbiamo raggiunto anche Antonio Failla, noto player italiano, attivo anche nella organizzazione di eventi, coinvolto in questa manifestazione, questa la sua dichiarazione: “L’evento è stato organizzato da Gem Europe ltd, società supportata dal gruppo di Rob Yong della quale io sono country manager per l’Italia ed event director. Il PokerGo tour per l’Italia ha rappresentato un’occasione eccezionale, è stato bellissimo vedere girare per le sale di Cà Vendramin, con la testa alzata, incantanti dalla bellezza della storica struttura veneziana, nomi del calibro di Phil Ivey, Tony, Patrick Antonius, Rob Yong , Ten Muldur, Paul Phua e tanti altri . È stato un evento d’élite al quale non dobbiamo puntare, in quanto il mercato italiano non è pronto, ma abbiamo il dovere di mettere tutti gli appassionati di questo meraviglioso gioco in condizione di ritornare a sognare i grandi palcoscenici, come negli anni d’oro quando la competizione era la leva principale. A livello organizzativo abbiamo deciso di rasentare la perfezione ed è stato possibile solo coinvolgendo le migliori professionalità reperibili in Italia, dal Td ai floor, fino ai dealer e tutte le persone che hanno lavorato dietro le quinte, in ultimo, ma forse stilando una classifica capovolta, la totale disponibilità e preparazione della direzione e del marketing del Casinò di Venezia, ci hanno affiancato dal primo secondo con turni di lavoro che sono andati dalle prime ore del mattino fino a notte fonda ed è doveroso ringraziarli di cuore ”.

Come avevamo anticipato abbiamo seguito l’evento per il vostro (ma anche per il nostro) piacere, certamente qualcosa di straordinario, soprattutto in Italia ma che speriamo di rivedere presto. Siamo certi che la data a ridosso dello start delle WSOP non abbia aiutato ma è senza dubbio un inizio per tornare a sognare in grande con la possibilità di avverare questi sogni e Poker Listings sarà presente a voi non resta che seguirci su su Facebook o nella nostra sezione notizie.

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