Il Glossario Ufficiale del Poker
Sei nuovo nel gioco del poker e spesso ti senti confuso da tutti i diversi termini che senti durante le partite?
Siamo qui per aiutarti.
Di seguito troverai un glossario di poker facile da seguire, con tutti i termini più importanti del gioco di cui hai bisogno per sentirti più a tuo agio ai tavoli.
Sei un neofita del poker e vorresti capire tutta la terminologia che hai sentito finora? Sei nel posto giusto.
Lista dei termini
Glossario del poker completo e dettagliato
Qua sotto troverai un glossario facile da capire, con le parole più importanti che hai bisogno di conoscere per sentirti totalmente a tuo agio al tavolo da poker.
Non farti intimidire! Sembrano nozioni difficili da capire ma la maggior parte dei termini sono semplici da decifrare. Alcuni di questi non sembrano nemmeno avere senso!
Bisogna solo sapere che ad alcuni di questi termini c’è una piccola storia, solo così alcune parole all’apparenza incomprensibili saranno poi alla portata.
Se hai domande da fare in merito ad alcune definizioni, o se non trovi una parola che cercavi, scrivi un commento alla fine della pagina!
Clicca sulle lettere presenti qua sotto per andare direttamente all’iniziale della parola che stai cercando.
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- 100X – 150X – 200X – Indice della grandezza del proprio stack, espressa in numero di Big Blinds.
- 2BARREL – Sigla di Double Barrel.
- 2P – Sigla per definire Two Pair, ovvero la doppia coppia.
- 2,5X / 3X / 4X – L’entità di un rilancio. “Raise 3x”, ad esempio, significa rilanciare 3 volte l’importo della puntata dell’avversario.
- 3-BET / 4-BET – Contro-rilancare (effettuare un Re-raise) su un avversario (indipendentemente dall’entità del raise).
- 3BARREL – Siglia di Triple barrel.
- 5MAX / 6MAX – Tavolo – o tipologia di torneo con tavoli – da 5 o da 6 giocatori. Questi tavoli vengono definiti anche “shorthanded”.
A
- “ABC” del poker – Semplice, “come da regola”, giocare a poker seguendo l’ABC, significa che rilanci quando pensi di avere la mano migliore, lasci quando non lo fai e procedi col bluff raramente.
- Add-on
- 1) In un torneo, la possibilità di aggiungere chip al proprio stack in un momento già stabilito. Solitamente l’ammontare dell’add-on è legato al buy-in e allo stack di partenza, in entrambi i casi sarà maggiore.
- 2) In un tavolo di sale da poker online con soldi veri, l’add-on è la possibilità di acquistare chip. L’aumento sarà valido dalla mano successiva a quella in cui è stato effettuato il versamento.
- Advertising – Fare una giocata ovvia (o insolita) al tavolo con l’intento di mostrare e sottolineare agli altri giocatori quello che hai appena fatto. In genere la mossa advertise viene fatta per dare ai tuoi avversari l’impressione che stai giocando in uno stile diverso, o che non sei un giocatore così forte come sei in realtà.
- Aggressive (player) – Si parla di giocatore aggressive quando ci si trova di fronte ad un avversario che è solito rilanciare, sia in prima battuta che di fronte ad un precedente rilancio, indipendentemente dal valore delle mani a sua disposizione.
- All in – L’azione con cui un giocatore decide di giocarsi tutte le chip a sua disposizione.
- American Airlines – Coppia d’Assi nel Texas Hold’em
- Anna Kournikova – Slang per la mano di A-K nell’Holdem.
- Ante – Un quantitativo di chip che dovranno spendere tutti i giocatori presenti al tavolo, in un determinato momento di un torneo o di un Sit & Go. Dovrà essere piazzato al centro del tavolo prima che vengano distribuite le carte.
- Aria – Una mano di valore relativo estremamente basso. Avere aria è l’equivalente di non avere nulla o di fare un bluff completo. Ho bluffato con nient’altro che aria. Un termine piuttosto gergale con cui si commenta (a volte con grande ironia) il fatto che un giocatore abbia giocato senza un buon punteggio: “hai giocato con l’aria” è una frase ricorrente.
- Asso – L’asso è la carta dal valore maggiore nel gioco del poker, ma anche la carta più bassa nel caso di una scala fino al 5. Avere “asso carta alta” è la mano migliore possibile qualora tu non abbia trovato combinazioni di punteggio sul board, nemmeno una coppia.
- Azione
- 1) Il momento in cui ci tocca giocare.
- 2) Uno stile di gioco che prevede l’ingresso in tanti colpi (“fare tanta azione”)
- 3) La misura di quanto sia attivo un tavolo. Si parla di azione quando ci sono, ad esempio, diversi raise e puntate alte.
B
- Backdoor – Un progetto possibile dopo l’arrivo del flop, che prevede tre carte dello stesso seme o che potrebbero andare a comporre una scala. Ovviamente almeno una delle tre carte in questione devono essere in possesso del giocatore.
- Bad Beat – La definizione più comune è quella che riguarda un brutto colpo perso al tavolo, che solitamente decima nettamente lo stack a propria disposizione. Da qualche anno, alcune room live e online prevedono il cosiddetto Bad Beat Jackpot, che consente di vincere un premio prestabilito nel caso in cui si perda un colpo con una mano già stabilita dalla room in questione (ad esempio perdere con poker contro scala reale).
- Bankroll – La somma totale del denaro a disposizione di un giocatore.
- Belly Buster – Progetto (non riuscito) di scala a cui manca una carta interna. Sinonimo di Inside Straight Draw e Gutshot.
- Bet – La classica puntata nel poker. Nella successione presente in caso di tante puntate nella stessa fase di un colpo, parleremo ad esempio di bet, raise, 3-bet, 4-bet e così via.
- Betting on the Come – Scommettere con un draw.
- Big Blind – Il ‘grande buio’ ovvero la più grande tra le due puntate previste prima della distribuzione delle carte.
- Big Full – Il Full più grande possibile. Ad esempio, sul tavolo troviamo: A ♣ Q ♦ Q ♥ 10 ♦ 7 ♥. Se un giocatore ha in mano una coppia d’Assi, ha in mano un Big Full.
- Bilaterale – Un progetto di scala che può essere chiuso sia dal basso che dall’alto. Se ad esempio abbiamo in mano 7-8, e sul board sono presenti un 6 e un 9, possiamo sperare in un 5 o in un 10 per chiudere la scala.
- Blank – Nel gergo del poker è una carta tra le cinque comuni, che in teoria non dovrebbe spostare nulla nell’esito della mano e per questo viene considerata inutile. Ad esempio, se sul tavolo abbiamo: A♠ K♦ Q♥ J♣ , un 2♦ al river non porterà alcun cambiamento e si definirà un Blank.
- Blocker – Quando si parla di ‘blockerare’ una mano, si intende che un giocatore esclude una mano tra quelle possibili del suo avversario in base alle proprie carte.
- Blocking Bet – Una puntata – solitamente molto piccola – che viene fatta con l’intento di indurre l’avversario a non ingrossare più di tanto il piatto con un forte raise.
- Bluff – L’azione che viene fatta da un giocatore che punta senza un grosso punto, oppure senza un punto.
- Board – Le cinque carte comuni suddivise in flop, turn e river.
- Boat – Guarda la voce “Full”.
- Bolla – La fase del torneo o di un Sit & Go in cui viene eliminato l’ultimo giocatore rimasto fuori dalla “zona premi”.
- Bottom – Un termine che si usa per indicare il punto più basso. Ad esempio bottom pair o bottom set, nel caso in cui si abbia la coppia o il tris più piccolo tra quelli possiibli in relazione al board. Oppure si parla di bottom straight quando si gioca con 5-6 e sul board scendono 7-8-9, consentendo così la scala.
- Bottone – La posizione al tavolo che è alla destra dello small blind. Chi si trova sul bottone è l’ultimo giocatore a ricevere le carte, ma è anche l’ultimo a poter prendere una decisione nelle tre fasi post-flop.
- Bounty – Alcuni tornei hanno una taglia su giocatori specifici (o tutti i giocatori) e questa taglia prende il nome di Bounty. Eliminare qualsiasi giocatore con un bounty ti premia per l’intero importo della taglia.
- Brick – Sinonimo di Blank.
- Broadway – La scala più alta possibile, quella composta da 10-J-Q-K-A.
- Bruciare – Si parla di bruciare una carta quando il dealer ne scarta una prima di ciascuna fase post-flop.
- Bullo – Giocatore che cerca di imporre il proprio dominio sul tavolo. Differisce leggermente dal giocatore aggressive.
- Bust – Il termine americano con cui si indica l’eliminazione di un giocatore.
- Busto – Slang per indicare la perdita totale del tuo bankroll.
- Buy-in – L’ammontare di denaro necessario per partecipare a un torneo o a un Sit & Go.
C
- Call – Chiamare la puntata o il raise fatto da un altro giocatore
- Call the Clock – “Chiamare l’orologio” costringendo e forzando il giocatore avvesario ad affrettarsi a prendere una decisione entro un determinato periodo di tempo. Considerato poco elegante nel galateo del poker.
- Calling Station – Si dice di un giocatore che entra spesso in azione, ma con l’abitudine di fare quasi sempre solo call.
- Cap – È il tetto massimo fissato (solitamente) per l’iscrizione di giocatori ai tornei.
- Carta alta – Quando non si riesce ad ottenere un punto, è quella che gioca per fissare un punteggio.
- Cash game – Poker giocato con denaro reale o con gettoni che hanno valore di denaro reale (table stakes). Nel cash game, i giocatori possono effettuare il buy-in e il cash-out a loro piacimento. Ogni chip vale il valore nominale.
- Cash-out – Lo si dice quando si vuole lasciare un tavolo di cash game e si vogliono convertire le chip in denaro vero.
- Chasing – Un giocatore che prova a completare un draw, sta facendo chasing.
- Check – Passare la parola al giocatore alla tua sinistra senza aver puntato.
- Check-raise – Dopo aver fatto check, rilanciare rispetto all’eventuale puntata del tuo avversario.
- Chip – Il gettone che va a comporre il tuo stack. Ne sono previsti diversi per colore e per valore.
- Chipleader – Il giocatore che durante una determinata fase di un torneo o di un Sit & Go ha il maggior numero di chip.
- Chip Race – La rimozione delle chip di valore più piccolo quando queste non vengono più utilizzate, oppure l’introduzione di chip di valore più alto per ridurre il numero di gettoni presenti al tavolo.
- Chip Trick – Qualsiasi tipo di manipolazione effettuato con le chip, un modo per tenersi impegnati quando non si sta giocando un colpo.
- Chop
- 1) Quando due giocatori hanno la stessa mano, dividono il piatto e si esegue un chop.
2) In un gioco high-low, il piatto viene diviso (con un chop) tra i vincitori di ogni rispettiva mano.
3) In un cash game, se tutti i giocatori passano prima dei bui, i bui tipicamente “choppano”, riprendendo i bui, piegando le carte e passando alla mano successiva, indipendentemente dal valore delle loro mani iniziali.
- 1) Quando due giocatori hanno la stessa mano, dividono il piatto e si esegue un chop.
- Collusion – Quando due o più giocatori si accordano tacitamente per trasferire quante più chip da una o dall’altra parte.
- Combo draw – Situazione in cui un giocatore può chiudere sia una scala che un colore.
- Committed – Quando viene fatta una puntata molto piccola rispetto al piatto, e non ci si può esimere dal chiamare (ad esempio per un giocatore che va all in per poche chip).
- Connectors – Situazione in cui si hanno due carte in mano vicine tra loro (ad es. J-10 o 7-8), non necessariamente dello stesso seme.
- Continuation Bet – Quando un giocatore che ha preso in mano l’azione pre-flop, decide di puntare per primo anche dopo il flop.
- Cooler – Una mano in cui due o più giocatori puntano tante chip in maniera inevitabile (ad esempio tris contro tris o altre mani fortissime).
- Coppia – Due carte uguali.
- Counterfeit – Quando un giocatore si ritrova con una coppia piccola in mano, e la composizione del board la annulla. Ad esempio quando ci si ritrova con coppia di 2, e il board recita 4-4-6-6-K.
- Cowboys – Coppia di K nell’Holdem.
- Cripple – Lasciare un giocatore con talmente poche chip da non avere ragionevolmente una possibilità di durare molto più a lungo durante il game.
- Crying Call – Situazione in cui un giocatore giunto al river decide di chiamare, con la consapevolezza di non avere la mano migliore.
- Cut card – La carta che viene messa alla fine del mazzo, in modo da non poter vedere l’ultima carta.
- Cut-off – La posizione al tavolo alla destra del bottone.
D
- Dead Money – Una parte del piatto in base alla quale un giocatore può decidere di fare una determinata azione per vincere il piatto.
- Deal
- 1) La fase di distribuzione delle carte ai giocatori
- 2) La fase di un torneo in cui i pochi giocatori rimasti in corsa decidono di dividere in maniera equa la parte residua di montepremi.
- Dealer
- 1) L’incaricato a distribuire le carte
- 2) La denominazione della posizione al tavolo in corrispondenza del bottone
- Deuce – I 2.
- Double Barrel (second barrel o 2B) -Portare avanti la “continuation bet” anche al Turn. Se si punta anche al River (quindi per la terza volta), si parla di Triple Barrel o “3B”.
- Double Suited – Nell’Omaha, quando si hanno due carte di ciascun seme, ad esempio A♣ 7♣ A♠ 5♠
- Double Up – Quando il giocatore che va all in riesce a vincere il colpo e a raddoppiare.
- Draw – Quando è necessario aggiungere un’altra carta per completare un colore o una scala.
- Drawing Dead – Situazione in cui una mano non può più essere quella vincente, in base alle carte proprie, a quelle del proprio avversario e a quelle del board.
E
- Early position – Una delle prime posizioni del tavolo subito dopo il big blind.
- Eight or Better – Specialità del poker in cui nel range di carte in proprio possesso, l’8 dovrà essere la più alta (in questo caso, l’asso vale come carta bassa).
- Equity (Equità) – La quantità di chip da puntare in base alle proprie possibilità di vincere un piatto.
- EV – Abbreviazione di Expected Value. Si intende il ritorno in termini di chip o di soldi vinti in base alle odds: se saranno superiori al 50%, allora il tuo EV sarà positivo, mentre in caso contrario sarà negativo.
F
- Face card – La prima carta visibile tra le tre che andranno a comporre il flop.
- Family pot – Quando la maggior parte dei giocatori presenti al tavolo partecipa alla mano, almeno a partire dal flop.
- Fee – Parte del buy-in che va a coprire tasse e costi di gestione. Dunque, il costo di partecipazione ad un evento è il a buy-in nel quale sono indicate, nell’ordine, la quota montepremi e la fee.
- Final Table – Fase del torneo in cui rimane un numero di giocatori tale da andare a comporre solo un tavolo, per l’appunto l’ultimo.
- Flat – Situazione in cui un giocatore decide di fare call, quando avrebbe anche potuto rilanciare.
- Float – Fare call al flop per tenere basso il piatto. Azione che viene fatta soprattutto in caso di una Continuation Bet sospetta.
- Flop – Le prime tre delle cinque carte comuni.
- Fold – Quando si decide di non partecipare più alla mano, e si restituiscono le carte al dealer.
- Fold equity – La percentuale di possibilità con cui è possibile vincere il piatto puntando, e inducendo così l’avversario a foldare.
- Free Card – Carta gratis, nel senso che viene girata (può essere il turn o il river) dopo un check da parte di tutti i giocatori.
- Freeroll – Torneo che non prevede costi di iscrizione.
- Freezeout – Torneo che non prevede la presenza di re-buy, re-entry o add-on.
- Full House, Full Boat, Full -Uno dei punteggi più alti del poker, consiste nella presenza contemporanea di una coppia e un tris.
- Full ring – Quando un tavolo viene riempito fino al limite massimo, 9 o 10 giocatori. Espressione spesso abbreviata in FR.
G
- Ganci Soprannome per la coppia di Jack.
- Grinder Giocatore che trascorre diverse ore a giocare a poker online.
- Gut-shot Un progetto di scala che non vede la presenza di carte consecutive, tra quelle in mano e quelle comuni. Se ad esempio abbiamo in mano 7-8, e sul board sono presenti un 5 e un 9, possiamo sperare solo in un 6 per chiudere la scala.
H
- Hand-for-Hand Fase del torneo che solitamente precede lo scoppio della “bolla”, in cui si procede mano dopo mano per sincronizzare tutti i tavoli.
- Heads Up L’ultima fase di un torneo o di un Sit & Go, in cui restano solo due giocatori a contendersi la vittoria.
- History Quando due giocatori giocano spesso colpi l’uno contro l’altro, e si iniziano a memorizzare giocate effettuate dall’uno o dall’altro in diverse situazioni di gioco.
- Home game Una partita di poker organizzata a casa dagli amici, piuttosto che in una room o in un casinò.
- H.O.R.S.E. Uno dei giochi più completi, forse il più completo in circolazione. Si compone di ben cinque specialità, le cui iniziali vanno a comporre il nome: si tratta di Hold’em, Omaha, Razz, Stud ed Eight-or-better.
I
- ICM Independent Chip Model.
- Implied odds Rappresentano le possibilità di vincere ulteriori chip dal tuo avversario con il trascorrere della mano.
- In the dark Quando si decide di fare una giocata senza aspettare che venga girata la carta successiva.
- In the Money La zona premi di un torneo o di un Sit & Go, in cui tutti sono sicuri di vincere qualcosa.
- Isolation Quando un giocatore decide di andare all in, e un altro fa un ulteriore raise per non avere altri avversari da affrontare.
J
- Jackpot Montepremi che alcune room forniscono quando si completa un punteggio in particolare, ad esempio la scala reale.
- Jam Sinonimo di “all in”
- Johnnies Modo di dire per definire la coppia di J (J ♥ J ♣).
K
- Kicker Carta solitamente alta che aiuta a stabilire il vincente di una mano, quando due giocatori hanno lo stesso punteggio. Ad esempio la combinazione A-K-7-7-7 sarà migliore rispetto a K-Q-7-7-7 a causa della presenza dell’asso come kicker.
- Knock-out Modalità di torneo in cui ad ogni giocatore viene assegnata una taglia, anche per invogliare maggiormente all’azione i giocatori stessi.
L
- Laydown Un altro modo per dire fold
- Limp Quando un giocatore decide di fare solo call pre-flop senza altri raise precedenti.
- Livello
- 1) In un torneo il livello è la fascia temporale di gioco in cui small e big blind rimangono gli stessi.
2) Nel mondo della strategia del poker, livellare qualcuno significa superarlo o superarlo in astuzia. Più alto è il livello a cui pensi e giochi, meglio sei al gioco.
- 1) In un torneo il livello è la fascia temporale di gioco in cui small e big blind rimangono gli stessi.
- Loose aggressive Un giocatore che si inserisce in tantissime mani, mischiando giocate aggressive e altre più conservative ma sempre nel vivo dell’azione.
M
- Mano Indica sia le carte in proprio possesso, che tutta la dinamica di un colpo dalla distribuzione delle carte allo showdown.
- Middle position In un tavolo da 10, le posizioni fra le Early e le Late.
- Misdeal Quando il dealer commette un errore, ad esempio nella distribuzione delle carte.
- Move Qualsiasi tipo di mossa, ad esempio l’all in o il bluff.
- Muck Quando si giunge allo showdown e si decide di non mostrare la propria mano, specialmente se ne viene mostrata una migliore.
- Multi-way pot Quando tre o più giocatori partecipano ad una mano post-flop.
N
- Nit Un giocatore particolarmente chiuso e per nulla incline al bluff.
- No-Limit Struttura di gioco che non prevede limiti alle puntate, sia pre che post-flop.
- Nuts Avere la miglior mano possibile.
O
- Offsuit Avere in mano due carte con semi differenti.
- Omaha Specialità del poker in cui ciascun giocatore ha in mano quattro carte, due delle quali dovranno sempre essere utilizzate per comporre il punteggio con il board, sempre composto da cinque carte ma dal quale potranno essere usate solo tre carte.
- Option Parola che viene usata soprattutto quando il big blind, in fase pre-flop, deve decidere se fare check o raise, nel caso in cui nessuno prima di lui avesse rilanciato.
- Out Carta di cui un giocatore ha bisogno per vincere un colpo, sia per completare un punto sia per migliorarlo e dunque superare quello del proprio avversario.
- Overbet Quando si effettua una puntata che supera la quantità di chip presenti nel piatto.
- Overcard Una carta più alta rispetto, ad esempio, a quelle presenti sul board o a quelle che compongono il punto in mano all’avversario.
- Overpair Una coppia più alta rispetto alle carte presenti sul board (ad es. K-K su un board Q-J-9-6-2).
P
- Payout La struttura di pagamento del montepremi in un torneo o in un Sit & Go.
- Pocket cards Le carte di cui un giocatore dispone.
- Pocket pair Nel Texas Hold’em avere una coppia già in mano.
- Poker Face Assumere un’espressione che non vuol lasciare trasparire alcuna emozione agli avversari.
- Posizione Il proprio posto al tavolo. Si può dire “giocare in posizione” quando ci si trova alla sinistra rispetto al proprio avversario.
- Pot L’ammontare del piatto.
- Pot-Limit Struttura del gioco in cui l’entità dei rilanci deve attenersi alla quantità di chip già presenti nel pot.
- Pot Odds La qualità di chip che è corretto giocare rispetto alle dimensioni del pot e alle tue possibilità di vincere una mano.
- Pre-Flop La prima fase di una mano, in cui non ci sono carte comuni e la quantità di chip minima per giocare è pari al big blind.
- Prop Bet Tutte le puntate che vengono fatte da giocatori presenti al tavolo, ma che esulano dalle dinamiche del gioco.
- Push Un altro modo per indicare l’all in.
Q
- Quads Un altro modo per indicare un poker.
R
- Rack La scatoletta – solitamente di plastica – in cui vengono messe le chip di un giocatore che viene spostato di tavolo.
- Rainbow Termine che si usa per indicare il board che prevede carte di tutti e quattro i semi
- Raise Il rilancio.
- Rake Parte di un piatto di cash game che viene trattenuto dal dealer, in base a una percentuale fissa prestabilita.
- Rakeback La percentuale di rake che viene restituita ad un giocatore, in base alle promozioni in corso sulle room e in base alla quantità di partite e di mani giocate.
- Range La quantità di mani che un giocatore può avere in mano.
- Re-buy La possibilità di ricaricare il proprio stack durante un torneo, qualora raggiunga una quantità di chip prestabilita all’inizio del torneo stesso.
- Re-entry La possibilità di tornare in gioco in un torneo, pagando il buy-in e ottenendo lo stack di partenza, dopo essere stati eliminati.
- Redraw La fase di un torneo in cui viene ricomposta la disposizione dei giocatori ai tavoli, in base a quanti sono quelli rimasti in corsa.
- Reraise Un rilancio di entità superiore a quello effettuato da un giocatore che ha giocato in precedenza.
- Ring Game Sinonimo di Cash Game.
- River L’ultima carta tra le cinque comuni.
- Rounder Una persona che vive il gioco del poker come un vero e proprio lavoro.
- Royal Flush La scala reale, ovvero una scala dal 10 all’asso con carte dello stesso seme.
- Runner-Runner Quando si chiude un punto importante, ad esempio una scala o un colore, grazie alle carte arrivate al turn e al river.
- Rush Una lunga fase di vittorie al tavolo, o in diversi tornei.
S
- Satellite Un torneo che consente di qualificarsi ad un altro evento, live oppure online.
- Scala Quando tra le carte personali e quelle comuni si infila una combinazione di cinque carte consecutive (ad es. 5-6-7-8-9).
- Scala a colore Quando tra le carte personali e quelle comuni si infila una combinazione di cinque carte consecutive (ad es. 5-6-7-8-9) che abbiano anche lo stesso seme.
- Scare card Una carta che potrebbe cambiare l’andamento di una mano, inducendo i giocatori a cambiare approccio.
- Scoop Nelle varianti Hi-Lo, lo si dice quando un singolo giocatore vince sia il piatto col punteggio più alto, che quello col punteggio più basso.
- Semi-bluff Quando si ha in mano un punto non troppo alto, e quindi si cerca di trasformare la mano in un bluff perchè non si è sicuri che il proprio punto sia il migliore.
- Set Chiudere un tris con le proprie due carte e una presente sul board.
- Shootout Torneo che prevede l’avanzamento al turno successivo quando resterà un solo giocatore per ciascun tavolo.
- Short stack Un giocatore che gioca con poche chip rispetto al livello raggiunto nel torneo.
- Short-handed Quando si rimane in sei giocatori o meno.
- Showdown Il momento finale di una mano, quando si mostrano le carte e si stabilisce il vincitore.
- Sit out Situazione in cui un giocatore non è presente al tavolo.
- Slow roll Quando un giocatore si rende conto di avere una grande mano, ma perde molto tempo prima di prendere una decisione ovvia.
- Small blind Il piccolo buio, che corrisponde sempre a metà del big blind.
- Split Quando si arriva allo showdown e bisogna ricorrere alla divisione del pot.
- Squeeze Quando un giocatore – quasi sempre presente sul bottone o sui bui – rilancia ulteriormente dopo un raise precedente e almeno un call.
- Stack La quantità di chip a disposizione di ciascun giocatore.
- Starting hand La mano di partenza.
- Steal Lo si dice soprattutto per il giocatore da bottone o sui bui, che cerca di rubare il piatto nel caso in cui tutti prima abbiano foldato.
- Stop and go Giocata che consiste nel tenere una linea conservativa – cioè checkando o callando – in una fase, per poi puntare in quella successiva.
- Straddle Nelle partite di cash game, una puntata pari al doppio del big blind ma che può essere fatta solo prima della distribuzione delle carte.
- Strade Così vengono ribattezzati flop, turn e river, soprattutto nella ricostruzione di una mano.
- Struttura La composizione di un torneo o di un Sit & Go, in base alla quantità di livelli e alle fasce temporali di ciascun livello.
- Stud Variante del poker in cui ogni giocatore riceve sette carte, tre delle quali devono essere scartate.
- Suited connectors Due carte vicine tra loro e con lo stesso seme (ad es. 9 e 10 di fiori).
T
- Taglia Viene assegnata a tutti i giocatori dei tornei in modalità Knock-out: chi elimina un giocatore si aggiudica metà della taglia, mentre l’altra metà viene aggiunta alla propria taglia.
- Three-bet o 3-bet Quando si fa un ulteriore rilancio rispetto ad uno fatto in precedenza da un altro giocatore.
- Tight Un giocatore che entra in poche mani, in particolare quelle in cui si vengono a creare grandi piatti.
- Tilt Fase in cui un giocatore – quasi sempre dopo aver perso un gran piatto – non riesce a tenere a freno i nervi.
- Top kicker Quando si ha l’asso e un’altra combinazione di carte, ad esempio una coppia.
- Top pair Quando si ha la coppia più alta in relazione al board.
- Top set Quando si ottiene il set con la carta più alta tra quelle presenti sul board.
- Top two Quando si ottengono le due coppie più alte in relazione alle carte presenti sul board (ad es. si ha in mano Q-J e il board recita Q-.J-7-5-2).
- Top top Quando si ha la top pair accompagnata da un asso (ad es. si ha in mano A-K e il board recita K-Q-8-6-2).
- Trips Un tris composto da una carta in mano e due tra le carte comuni (ad es. si ha in mano 8-7 e il board recita A-J-7-7-3).
- Turn La quarta carta presente sul board.
U
- Under the Gun La posizione alla sinistra del big blind.
V
- Value bet Una puntata che viene fatta al river per fare una valutazione su quella che sarà la risposta dell’avversario.
W
- Walk Quando tutti i giocatori foldano pre-flop e il big blind porta a casa il piatto.
X
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Y
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Z
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User Comments
Vorrei sapere la regola dell’all in dopo un primo all’ in…cioè quando un all’ in è reraisabile perché pensavo fosse possibile quando il primo all in fosse il doppio del BB