Giocare troppo a poker online può essere causa di dipendenza patologica. Tutte le sale sono riservate ai maggiori di 18 anni.
header-bg

Minieri: “In Italia stanno uccidendo il poker”

Il pro di PokerStars ci racconta la sua nuova vita a Malta spiegandoci perché, per lui, il poker sia davvero uno sport come tutti gli altri.

Dopo averlo clamorosamente mancato al mattino causa “Grand Connaught Rooms”, il primo break del Day1B è il momento perfetto per placcare Dario Minieri.

Dario è arrivato a Londra per provare a shippare quel titolo EPT che ancora manca nella sua bacheca e condividere con molti altri player della “squadra italiana” gioie e dolori della vita da espatriato.

Perché, nel caso non lo sapeste ancora, anche Dario ha deciso di lasciare l’Italia e trasferirsi a Malta – sempre più paradiso del grinding internazionale.

Ragazzo simbolo del poker italiano

 Abbiamo quindi posto a Dario una serie di domande per capire meglio come si vive da espatriato e, ovviamente, come preocede la sua carriera da poker player!

Partiamo con ordine e cominciamo parlando dell’EPT che hai appena cominciato a  giocare. Qualche viso conosciuto al tavolo?

Per ora non ho nessun giocatore conosciuto al tavolo con me, ma mi sembrano tutti player di alto livello – in fondo siamo all’EPT Londra ed il field è sempre molto tosto qui.

Forse c’è giusto una signora che potrebbe non essere troppo esperta. Ma si vede che è del posto e che si è formata alla scuola londinese.

È una giocatrice intelligente, non corre rischi inutili. Inesperta ma abbastanza solida da essere un buon avversario.

L’EPT che invade le Grand Connaught Rooms. Ti piace la location un po’insolita scelta per la tappa di quest’anno?

Il posto è fantastico e mi sembra decisamente migliore di quello di un anno fa. È bello uscire, fare due passi e trovarsi immediatamente in mezzo a Londra. 

Dopo più di 10 anni che giochi a poker trovi ancora abbastanza motivazione per continuare?

Assolutamente. Il poker resta e rimarrà una grandissima passione per me.Soprattutto perché ci sono sempre nuovi stimoli, nuovi obiettivi da raggiungere.

David Benefield3
David Benefield, uno dei temibilissimi di questo EPT Londra

Tipo quello di voler vincere un torneo che ancora non si è vinto.

Sai, alla fine, quello che ho vinto fino ad oggi è solo un braccialetto delle WSOP.

Non ho mai conquistato un titolo EPT, mai vinto un titolo WPT…è lo stimolo di provare a raggiungere questi risultati mi spinge a continuare.

Molti dei player italiani che si trovano nella tua situazione, che vogliono continuare a vincere hanno cominciato a lentamente dall’Italia...e tu?

Anche io ho deciso di cambiare e di andare a Malta -mi sono appena trasferito lì.

Un po’ per una scelta di vita ed un po’ perché in Italia ci sono delle tasse che uccidono il poker. Ti dico:lo Stato italiano sta facendo di tutto per impedire la praticabilità di questo lavoro.

Non lo capiscono ma lo stanno uccidendo. Con le regole che ci sono ora in Italia fare il giocatore di poker è molto più difficile che altrove. È possibile, ma è molto più difficile.

Alla fine stanno costringendo all’espatrio tutti quelli che vogliono provare realmente a fare del poker la propria professione.

È solo una questione di tasse, quindi?

Mustapha Kanit2
Mustapha Kanit "Forse al momento il miglior torneista italiano"

Diciamo che, tasse a parte, anche la chiusura del field ai soli giocatori italiani non aiuta.

Avere la possibilità di giocare su PokerStars.com aiuta moltissimo a fare passi avanti e migliorare nel gioco. Una dimostrazione è Mustapha Kanit, probabilmente al momento il miglior giocatore italiano nei tornei.

Lui riesce a mantenere la sua brillantezza ai massimi livelli giocando sul .com.

C’è qualcosa che l’Italia può fare per cambiare e far tornare a casa giocatori come Dario Minieri?

Qualsiasi cosa si decida di fare sarà accettata con piacere, ma non mi aspetto miracoli.

Di aggiustamenti da fare ce ne sarebbero tantissimi: cambiasse solo il fatto della riapertura del .com sarebbe tutto molto più facile – ma è impossibile e non penso sia un argomento che abbia alcun senso affrontare.

Cambiasse anche solo la situazione fiscale, che è una cosa molto più praticabile e decisamente fattibile – , la situazione in Italia diventerebbe completamente differente.

Circoli chiusi e poker online ristretto agli italiani: dove gioca, oggi, il Dario Minieri del futuro?

La possibilità di “costruirmi” come giocatore di poker io l’ho avuta online, quindi il “nuovo Dario Minieri” penso possa crescere lì. Certo, ci fosse un field più largo di giocatori, sarebbe ancora più fortunato.

Io sono stato molto fortunato perché ho potuto confrontarmi con giocatori che adesso sono al top mondiale dell’online. Penso a Shaun Deeb ed tanti altri di quel livello.

È stata questa la chiave per la mia carriera: Il vero salto di qualità lo si fa giocando contro un field più ampio.

Poi, credendoci e lottando penso si possa partire anche da PokerStars.it per arrivare a giocare tornei importanti e fare il grande salto.

Alla fine è più una questione di volontà che di possibilità.

Poi, se vuoi fare il poker player come lavoro…lì dipende anche dallo Stato italiano, che secondo me deve cambiare registro.

Il poker è un gioco bellissimo, e lo Stato non si rende ancora conto che ha infinite similitudini con lo sport. È quello che sento, di cui mi sono reso conto più che mai ora che gioco da dieci anni.

Credi che iol poker sia un vero e proprio sport?

Lionel Messi
"Lo sport è tutta una questione di testa: pensa a Lionel Messi"

Credo che il poker sia uno sport a tutti gli effetti. Certo, magari non si solleveranno pesi, non si muoverà una racchetta o non si calcerà un pallone - ma in qualsiasi sport, alla fine, quello che conta di più è la testa, non sono le braccia.

Non è che Lionel Messi sia quello che è perché gli hanno dato delle gambe incredibili.

Purtroppo questo non sempre viene messo abbastanza in evidenza, ma il poker è uno sport – ed è uno sport bellissimo.

Da giocatore online, mi viene da chiederti cosa faccia tu per proteggere il tuo pc. Sai, dopo la “questione finlandese” di Barcellona…

Io ne ho subite di tutti i colori nella mia vita ed ora tengo il mio pc come fosse in cassaforte, non faccio avvicinare nessuno.

Perché, che ti è successo?

Preferisco dirti solo che ho subito cose che non pensavo esistessero.

Adesso lo proteggo con password sicure e facendo estrema attenzione a chi ci si avvicina. Scrivi che ne ho visto di tutti i colori. Sì, quello scrivilo.

Ultima cosa: alcuni player hanno confessato che preferiscono rinunciare alle WSOP perché, con tutti i pro a Sin City, il field online diventa molto più facile da battere.

Hai mai pensato di fare lo stesso e di rinunciare a Vegas?

Online non danno i braccialetti – quindi no, non potrei mai farlo.

E questo perché secondo me il poker non è solo soldi. Anzi: anche fosse solo soldi…no, anche in quel caso non lo farei lo stesso.

Certo, forse a livello di probabilità si possono fare più soldi giocando online in quel periodo perché tutti i giocatori forti sono fuori - ma sarebbe come uccidere un sogno.

Il poker per me è sempre stato i braccialetti delle WSOP, i titoli dell’EPT e quelli del WPT.

Quindi – no, non potrei mai farcela.

Articoli Poker

Vincitori awards pokerlistings
Premi per gli operatori di PokerListings – I vincitori del 2021

Sin dal 2020, abbiamo premiato i migliori operatori di poker e gli innovatori nel business del poker attraverso i nostri PokerListings Operator Awards. Ogni anno gli operatori vengono nominati e…

January 20, 2022 | Elena Dangelo
San Marino IPO
Italian Poker Open: al via a gennaio all’interno dei Giochi del Titanio di San Marino

I tornei di poker dal vivo in Italia non si fermano: dal 5 all’11 gennaio 2022 l’organizzazione PKLive360 ha lanciato le Italian Poker Open, una settimana di tornei no-stop con…

January 20, 2022 | Elena Dangelo
Buon Natale da PokerListings
Buon Natale e sereno anno nuovo

Auguriamo a tutti i nostri lettori un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo! L'anno 2021, che si approccia a terminare, è stato certamente particolare per tutti noi. Le nostre…

April 7, 2022 | Elena Dangelo
High Stakes Capital
Si pianifica un torneo da $1M di buy-in con grandi nomi tra cui Holz, Cates e Tony G.

È in fase di preparazione un torneo di poker con un buy-in di $1.000.000 come parte del BTC Miami, una conferenza sui bitcoin con sede in Florida. Famosi giocatori di…

January 24, 2022 | Elena Dangelo
josef gulas
Un venditore d’auto vince 1,3 milioni di euro durante il più grande WSOPE di sempre

Vittoria in casa: in una notte di dicembre, durante il Main Event WSOPE 2021 (il più grande di sempre), Josef Gulas Jr., un venditore d'auto locale, ha portato a casa…

January 24, 2022 | Elena Dangelo
Brandon Shack Harris
Pro delle WSOP rivela quanto vince davvero a poker

Ai giocatori di poker famosi piace sempre parlare di vincite, traguardi e successi. L’effettivo guadagno di queste vincite, tuttavia, rimane una nascosta curiosità per gli spettatori. Per fare un esempio…

March 2, 2022 | Elena Dangelo
Il campione del Main Event WSOP 2021 Koray Aldemir evita il fisco

Come recita un proverbio americano, "In questo mondo, nulla può essere detto certo tranne la morte… e le tasse". Niente tasse per Koray Aldemir Il campione del Main Event delle…

January 21, 2022 | Elena Dangelo
888IPO Series
888 Poker lancia le IPO Series

Chi ama il poker online lo sa, tra i tornei organizzati dagli operatori del settore, le IPO Online Series sono in assoluto una tra le rassegne preferite dagli italiani e,…

February 7, 2024 | Elena Dangelo
Tutte le notizie sul poker

Lascia un commento

Il tuo messaggio è in attesa di approvazione