Notizie

EPT Praga 2025, i risultati dei giocatori italiani: già sei le picche vinte, doppietta da sogno per Camosci!

EPT Praga 2025, i risultati dei giocatori italiani: già sei le picche vinte, doppietta da sogno per Camosci!

Siamo arrivati al giro di boa della tappa EPT di Praga, ovvero l’ultima per quel che riguarda il grande poker live nel 2025 che sta per concludersi. E ancora una volta, come la redazione di PokerListings Italia ha sempre fatto, ci andremo a occupare dei migliori risultati dei giocatori italiani. Tuttavia, mai come in questo caso i numeri sono a dir poco esaltanti per il nostro movimento, come i nostri lettori stanno per scoprire. Stiamo infatti per raccontare la conquista di ben sei picche, un numero che l’Italia del poker ha raramente – o forse mai – raggiunto in questi ultimi anni. Da quando è stato rifondato lo European Poker Tour da PokerStars, infatti, non ci siamo mai issato così in alto, almeno per quel che riguarda i tornei vinti dai nostri rappresentanti.

E come a voler sancire la fine di un brutto incantesimo, ecco che sul tetto del mondo si è finalmente portato Enrico Camosci. Il giocatore bolognese è riuscito a spezzare il sortilegio che non gli consentiva di portare a casa una picca in carriera. Ma visto che al buon Camosch piace fare le cose per bene, ecco che le picche vinte in questi primi giorni di schedule nella tappa EPT Praga sono state due. In aggiunta a questo, vogliamo celebrare anche Andrea Schettino, Alain Dario Stia e Dario Quattrucci, tutti e tre capaci di trionfare in un torneo.

Ma come abbiamo già scritto, le picche conquistate dai colori italiani sono sei. La sesta è stata infatti portata a casa da Youness Barakat. Va da sé, però, che quest’ultimo giochi sotto bandiera della Gran Bretagna in questa tappa dello European Poker Tour in corso nella capitale della Repubblica Ceca. In ogni caso, lo annovereremo come un nostro rappresentante.

Andiamo allora a vedere nel dettaglio come sono andate le cose in questi primi giorni dedicati alla tappa EPT di Praga 2025, con le sei picche e altri risultati di grande spessore conquistati dai giocatori italiani.

EPT Praga, i migliori Risultati dei giocatori Italiani: Camosci fa doppietta di picche!

Partiamo dalla prima delle due picche che Enrico Camosci ha conquistato durante la tappa EPT di Praga, diventando di fatto il migliore tra i giocatori italiani almeno sul piano dei risultati. Il primo trionfo è arrivato nel torneo #16 dello schedule. Si tratta di un evento in modalità No Limit Hold’em da 20.000 euro di buy-in. E subito scopriamo la prima particolarità di questo appuntamento, legato al numero di entries: sono state appena 8. Proprio così, di fatto il torneo si è trasformato a tutti gli effetti in un Sit & Go, tra l’altro con un parterre di grande spessore. Tra questi ha però spiccato il player nativo di Bologna, il quale è arrivato fino in heads up contro l’estone Ottomar Ladvia. Questa volta, però, la maledizione non ha viaggiato in aereo con il giocatore emiliano, che ha potuto trionfare e portare a casa la prima picca della sua carriera. Con essa, sono stati guadagnati 85.690 euro che non fanno mai male.

Per vedere arrivare al successo nello European Poker Tour uno dei giocatori italiani più forti di sempre, abbiamo dovuto aspettare tanti anni. Ma per scoprire i dettagli del secondo trionfo di Enrico Camosci nella tappa EPT di Praga, dobbiamo aspettare appena quattro giorni. Proprio così, perché dal 6 al 10 dicembre ecco la picca numero due per Camosch, il quale ha ottenuto il successo in un evento molto simile a quello che ha regolato poche ore prima. Anche in questo caso un No Limit Hold’em con un buy-in abbastanza alto – ben 25.000 euro – e con un field a dir poco ridotto. Questa volta, però, gli iscritti sono stati appena 5. E la sorte ha voluto che si ripetesse anche lo stesso heads up dell’evento precedente. Di fronte al bolognese, infatti, c’era ancora il player estone Ottomar Ladvia. La rivincita, però, non si è verificata. Il nostro Enrico si è messo in bacheca un’altra picca. Questa volta, il premio è più basso in quanto ammonta a 66.419 euro, ma la soddisfazione resta comunque molto grande.

Tra le altre cose, Enrico Camosci è stato grande protagonista anche in un altro torneo che si era giocato nei primi giorni del programma. Stiamo parlando di un evento in modalità Mystery Bounty da 10.000 euro di buy-in. A questo appuntamento, così come è accaduto negli altri due in cui a trionfare è stato il bolognese, hanno partecipato pochissimi giocatori, appena 6. In ogni caso il player azzurro si è dovuto fermare al terzo posto, che gli ha consentito di conquistare 24.400 euro di premio standard a cui si sono aggiunti 12.500 euro in taglie, il tutto per un totale di 36.900 euro incassati. Per la cronaca il torneo è stato portato a casa da Yulian Bogdanov: il rappresentante della Bulgaria è riuscito a trionfare in heads up contro il russo Aleksandr Shevliakov e ha portato a casa ben 147.000 euro tra premio “normale” e incasso di bounty misteriosi.

Un quartetto di archi tutto made in Italy

Ma come abbiamo scritto, ci sono anche altre quattro picche di cui non possiamo non parlare. Anche perché sarà composto quasi del tutto da questi risultati, l’articolo dedicato agli italiani sulla cresta dell’onda nei primi giorni dello schedule della tappa EPT di Praga. E partiamo come sempre dal principio, ovvero dalla prima picca conquistata per i nostri colori. Il vincitore è stato Andrea Schettino, il quale ha messo tutti in riga nel torneo Seniors Event. L’azzurro ha regolato un field particolarmente ricco, andando a battere in heads up il rappresentante degli Emirati Arabi Uniti Ammr Shamsuddin. Per lui, oltre alla soddisfazione della prima picca in carriera, arriva anche un premio da 15.000 euro. Quest’ultimo è il frutto di un deal a quattro, che ha compreso anche il messicano Ciro Raul Gonzalez Millan e il neozelandese Ridha Sadik Kubba.

Ma attenzione, perché c’erano altri due giocatori italiani che si sono spinti fino al tavolo finale. Stefano Puccilli si è fermato al sesto posto e si è messo in tasca 5.300 euro. Diego Caserio, invece, è stato eliminato in nona posizione ed è andato a incassare 3.120 euro.

Dopo il primo acuto di Enrico Camosci, è arrivata a stretto giro di posta la terza picca per i giocatori italiani nella tappa EPT Praga. A portarla a casa è stato Alain Dario Stia, il quale ha potuto trionfare nel torneo #21 dello schedule. Stiamo parlando di un evento in modalità Pot Limit Omaha da 5.200 euro di buy-in. Il player azzurro è stato capace di regolare un field da 114 giocatori iscritti, l’ultimo ad arrendersi è stato il finlandese Sampo Ryynanen. Per Stia è arrivata dunque la grande soddisfazione della prima picca vinta in carriera, alla quale si sono affiancati anche i 143.100 euro messi in tasca. Ben piazzato anche un altro giocatore italiano, ovvero Youness Barakat. Terzo posto e 63.850 di moneta incassata per lui, che sarà presto protagonista di questo articolo.

Proprio così, perché Youness Barakat è stato capace di conquistare a sua volta una picca. Galeotto fu il torneo #34 presente nello schedule, anche in questo caso in modalità Pot Limit Omaha. In questo caso, però, il buy-in era da ben 25.000 euro, uno dei più alti in assoluto in questo evento targato European Poker Tour in Repubblica Ceca. Barakat, che già in passato aveva fatto vedere le proprie qualità in questa specialità, è riuscito a mettere in riga 29 giocatori e a conquistare il trionfo. Decisiva è stata la vittoria in heads up contro l’olandese Nino Pansier, che gli ha consentito di mettere anche in tasca 296.050 euro.

Concludiamo il novero delle picche conquistate dai giocatori italiani durante la tappa EPT Praga con il successo messo a segno da Dario Quattrucci. Un altro esponente della vecchia guardia del grande poker live di casa nostra è stato il sesto e ultimo in ordine di tempo a portare al trionfo i nostri colori. Tutto merito della meravigliosa run messa a segno nel torneo #35 dello schedule, ovvero il Big Bet Mix da 1.100 euro di buy-in. Un appuntamento al quale hanno preso parte in totale 52 players. Il nostro rappresentante, però, è stato il più bravo di tutti, fino a spingersi in heads up contro l’ucraino Sergii Baranov e a batterlo. Così è arrivata la grande gioia di una picca e la prima moneta da 15.230 euro.

Ora l’attesa è tutta per il Main Event della tappa EPT di Praga, l’ultimo di una stagione vissuta sulla cresta dell’onda. Il torneo più importante tra quelli inseriti nello schedule dell’evento di fine 2025 dello European Poker Tour è già in pieno svolgimento. E come abbiamo già avuto modo di notare, ci sono tanti italiani che stanno provando a scalare le gerarchie del grande poker per provare a mettere le mani sulla picca più prestigiosa messa in palio in questi giorni al King’s Casino della capitale della Repubblica Ceca.

La prossima settimana, quando torneremo a scrivere dei risultati ottenuti dai giocatori italiani nella tappa EPT di Praga, riusciremo a celebrare proprio un successo di questa levatura? Per scoprirlo, non dovrai fare altro che tornare a leggere le pagine di PokerListings Italia!