Giocare troppo a poker online può essere causa di dipendenza patologica. Tutte le sale sono riservate ai maggiori di 18 anni.
header-bg

Come Diventare un Pro di Poker: una Nuova Vita

Quando si tratta di decidere di fare il grande salto nel poker a tempo pieno, occorre capire che la scelta è davvero radicale e che può portare tutta una serie di novità importanti nella nostra vita.

Non solo metterete la vostra vita nelle mani di un gioco in cui la varianza la fa da padrone, e che dunque può portare sia dei momenti di gloria ma anche tante fasi di frustrazione e di perdite, ma creerete anche un bel buco nel vostro curriculum vitae.

Il poker non sarà più per voi solo un gioco, ma un vero e proprio lavoro a tempo pieno. Ci saranno delle rinunce da fare, dovrete dedicare gran parte della vostra giornata al gioco.

È davvero quello che volete? Volete essere costretti a giocare a poker per il resto della vostra vita?

Decidete ciò che vi occorre per raggiungere i vostri obiettivi, e solo allora capirete se il poker sarà la strada migliore – non la più semplice, badate bene – per riuscire a raggiungerli, questi obiettivi.

Dovete prendervi del tempo per capire cosa vi renderà davvero felici nella vita.

Volete fare dei soldi? Volete ottenere stabilità sotto tanti punti di vista? Volete mettere su una famiglia stabile e felice?

Nella vita c'è sicuramente qualcosa di più rispetto ai soldi. Giocare a poker per un paio d'anni può essere divertente, ma è davvero ciò che volete fare a tempo pieno e come unica vera attività quando avrete 35, 40 o 50 anni?

È dura sapere cosa ci riserverà il futuro, nessuno può stabilirlo con esattezza perchè come diceva un assai noto poeta del passato, 'del doman non v'è certezza'.

E invece è facile farsi attirare dai soldi "facili" che possono arrivare attraverso il poker, ma la decisione di giocare a poker come principale forma di sostentamento non va di certo presa alla leggera: potreste arrivare al punto da aver compromesso i vostri obiettivi a lungo termine per una decisione fulminea e presa magari senza pensarci troppo.

Educazione

Se state andando al college o all'università, e pensate di mollare per giocare a poker a tempo pieno, vi diciamo che si tratta di una scelta che non va per niente fatta.

La risposta è no, a prescindere. L'educazione è il piano di riserva per eccellenza, accantonarla per tentare la carriera nel poker un grave errore.

Giocate a poker e finite la scuola, anche se così facendo ci metterete di più.

Se decidete che giocare a poker non fa per voi, dopo qualche anno, potrete sempre affidarvi ai vostri studi. Ed è a quel punto che vi renderete conto del fatto che mollare gli studi per affidarvi al gioco sarebbe stata, senza mezzi termini, una gran fesseria.

Avrete un piano B - e qualcos'altro oltre a un bel buco nel curriculum.

Il buco nel curriculum

Quando giocate a poker per vivere, guadagnate denaro e andate avanti, ma in realtà non vi migliorate.

Probabilmente, a meno che non facciate parte di quello 0,5% che riesce ad arrivare alle partite high stakes, raggiungerete una certa stabilità.

Nel senso che troverete un livello in cui riuscite a vincere, ma non riuscirete ad andare oltre.

È inevitabile. Non tutti possono arrivare alle partite high stakes, e non tutti possono persino battere il livello $5/$10.

Negli anni spesi a giocare al vostro livello, per guadagnarvi da vivere, le altre vostre abilità lavorative diminuiranno, e il buco nel vostro curriculum aumenterà.

Se dopo qualche anno vi rendete conto che non state guadagnando a sufficienza, o decidete di trovarvi un lavoro per altri motivi, dovrete spiegare il perché di quel grosso buco nel vostro curriculum vitae.

Il poker insegna molte abilità, ma i datori di lavoro lo sanno?

Il poker è in grado di insegnare senza dubbio molte abilità utili nella vita, ma difficilmente riuscirete a metterle in mostra lontano dai tavoli oppure senza avere davanti agli occhi un PC con un dealer automatico che serve carte.

Vi insegna la gestione del denaro, il rapporto rischio-ricompensa, la capacità di decidere in breve tempo e di affrontare lo stress.

D'altra parte, è possibile - persino probabile - che un datore di lavoro non la pensi allo stesso modo.

Molto probabilmente dovrete accontentarvi di un lavoretto che vi farà guadagnare molto meno di quanto ricavavate col poker.

Se aveste mantenuto il vostro lavoro, o se invece di giocare a poker aveste lavorato da principio, probabilmente il vostro livello lavorativo sarebbe cresciuto, nella vostra azienda, e voi avreste avuto molte più abilità nel settore di competenza.

I guadagni nel poker hanno un tetto

La maggior parte dei giocatori di poker non dice che il proprio guadagno ha un 'tetto'.

I giocatori di poker dipendono dai fish, e dalle partite favorevoli, e dal riuscire a battere gli avversari.

Quando arrivano a quel livello in cui non riescono a vincere, sono costretti a rimanere fermi al livello precedente. Non c'è molto spazio di crescita.

Ok, potete passare il tempo a studiare e a migliorare, ma anche i vostri avversari lo faranno.

Alcuni salti di livello sono semplicemente impossibili, e voi rimarrete bloccati a quel 'tetto'.

Un buon lavoro, una buona educazione e un'etica del lavoro seria vi garantiscono un tetto molto più alto. Potete sempre essere promossi e ottenere un nuovo e migliore lavoro.

Giocare a poker non è qualcosa che si fa solo perché fa guadagnare soldi.

La decisione è molto più complessa e in futuro potreste non gradire il fatto di essere bloccati a giocare all'$1/$2 online, senza molte opzioni migliori.

Piano B

Avere un piano B è sempre un'ottima idea.

Il poker è bello, e vi permette molto più tempo libero di un normale lavoro. Usatelo.

Usatelo per imparare nuove cose. Imparate a fare un sito web, a scrivere, fate volontariato.

Usate il vostro tempo per iniziare un business. Ma fate qualcosa di utile, nel caso doveste rientrare nel mondo del lavoro.

In breve: abbiate un piano di riserva.

Troppi giocatori di poker si limitano a giocare e basta. Dopo qualche anno, non si divertono più e vogliono fare altro, ma non hanno molte opzioni.

Non limitatevi. E continuate a lavorare agli obiettivi che non sono collegati al poker.

In quel modo, se decidete che il poker non fa per voi, non dovrete ricominciare da capo.

Prendetevi il giusto tempo per PENSARCI

Ecco un piccolo consiglio che chiunque sta pensando di diventare professionista dovrebbe ascoltare.

The one bit of advice that everyone should listen to when thinking about going pro:

Prendetevi il giusto tempo per PENSARCI.

Pensate ai vostri obiettivi, ai vostri desideri e alle vostre necessità. Cercate il successo e lavorate duro per ottenerlo.

Il poker può essere un'ottima unica fonte di guadagno, o un'ottima seconda fonte di guadagno.

Non limitatevi, e non prendete decisioni affrettate che potrebbero influenzare il resto della vostra vita.

L'obiettivo numero uno nella vita è la felicità: dovete trovare ciò che vi rende felici.

Sappiate che ciò che vi rende felici ora potrebbe non farlo in futuro.

Solo voi potete rispondere sinceramente a queste domande.

Pensateci bene: solo così saprete se siete davvero pronti a diventare professionisti.

Tutti gli articoli della serie “Come diventare un pro di poker”:

Articoli Poker

Vincitori awards pokerlistings
Premi per gli operatori di PokerListings – I vincitori del 2021

Sin dal 2020, abbiamo premiato i migliori operatori di poker e gli innovatori nel business del poker attraverso i nostri PokerListings Operator Awards. Ogni anno gli operatori vengono nominati e…

January 20, 2022 | Elena Dangelo
San Marino IPO
Italian Poker Open: al via a gennaio all’interno dei Giochi del Titanio di San Marino

I tornei di poker dal vivo in Italia non si fermano: dal 5 all’11 gennaio 2022 l’organizzazione PKLive360 ha lanciato le Italian Poker Open, una settimana di tornei no-stop con…

January 20, 2022 | Elena Dangelo
Buon Natale da PokerListings
Buon Natale e sereno anno nuovo

Auguriamo a tutti i nostri lettori un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo! L'anno 2021, che si approccia a terminare, è stato certamente particolare per tutti noi. Le nostre…

April 7, 2022 | Elena Dangelo
High Stakes Capital
Si pianifica un torneo da $1M di buy-in con grandi nomi tra cui Holz, Cates e Tony G.

È in fase di preparazione un torneo di poker con un buy-in di $1.000.000 come parte del BTC Miami, una conferenza sui bitcoin con sede in Florida. Famosi giocatori di…

January 24, 2022 | Elena Dangelo
josef gulas
Un venditore d’auto vince 1,3 milioni di euro durante il più grande WSOPE di sempre

Vittoria in casa: in una notte di dicembre, durante il Main Event WSOPE 2021 (il più grande di sempre), Josef Gulas Jr., un venditore d'auto locale, ha portato a casa…

January 24, 2022 | Elena Dangelo
Brandon Shack Harris
Pro delle WSOP rivela quanto vince davvero a poker

Ai giocatori di poker famosi piace sempre parlare di vincite, traguardi e successi. L’effettivo guadagno di queste vincite, tuttavia, rimane una nascosta curiosità per gli spettatori. Per fare un esempio…

March 2, 2022 | Elena Dangelo
Il campione del Main Event WSOP 2021 Koray Aldemir evita il fisco

Come recita un proverbio americano, "In questo mondo, nulla può essere detto certo tranne la morte… e le tasse". Niente tasse per Koray Aldemir Il campione del Main Event delle…

January 21, 2022 | Elena Dangelo
888IPO Series
888 Poker lancia le IPO Series

Chi ama il poker online lo sa, tra i tornei organizzati dagli operatori del settore, le IPO Online Series sono in assoluto una tra le rassegne preferite dagli italiani e,…

February 7, 2024 | Elena Dangelo
Tutte le notizie sul poker

Comment on that

Il tuo messaggio è in attesa di approvazione